13 ottobre 2024
Introduzione:
I movimenti del corpo che seguono una traiettoria lineare sono frutto di una serie di rotazioni e controrotazioni dei segmenti corporei: la rotazione è dominante in tutte le attività della vita quotidiana come camminare, correre, fare le scale, prendere un oggetto dallo scaffale…
La rotazione connette funzionalmente i due lati del corpo, le estremità superiori con quelle inferiori, facilita la trasmissione delle forze tra i segmenti corporei, potenzia le lunghezze e i range di movimento, modula le risposte riflesse in molte condizioni neurologiche, è un movimento accessorio che permette alle articolazioni di muoversi a pieno range.
Nelle lesioni centrali questa componente motoria è spesso limitata e il movimento appare nel suo insieme rigido, poco fluido e dominato da alti livelli di fissazione. Scopo di questo workshop è riflettere sull’importanza dell’uso della rotazione in chiave terapeutica (nella mobilizzazione articolare, dei tessuti, del tronco e degli arti) per guardare al recupero del movimento nella sua tridimensionalità. Il Concetto Bobath è un approccio alla riabilitazione dell’adulto con danno neurologico acquisito nato dal lavoro di Berta e Karel Bobath e si è evoluto nel corso degli ultimi 70 anni. Il razionale per la sua applicazione affonda le radici nelle attuali conoscenze neuroscientifiche relative al controllo motorio, all’apprendimento motorio, alla plasticità neurale e muscolare e nelle attuali conoscenze biomeccaniche.
Obiettivi specifici:
In collaborazione con:
Sede del Corso: Brescia @Sala Formazione Edumed
con l'assistenza di Miguel Benito, PT, IBITA AC Instructor
Prima giornata
8.45-9.00 Registrazione dei partecipanti e presentazione obiettivi del corso
9.00-11.15 Lezione: La rotazione nel movimento umano efficiente: una visione d’insieme
11-15-11.30 Coffee break
11.30-12.45 Dimostrazione di un caso clinico da parte del docente in sessione collettiva
12.45-13.00 Sintesi del ragionamento clinico e discussione
13.00-14.00 Pranzo
14.00-15.30 Laboratorio pratico 1: Le componenti rotatorie del cammino (breve teoria e introduzione alla pratica) – Il lavoro degli arti inferiori nel pattern del passo
15.30-15.45 Coffee break
15.45-17.30 Laboratorio pratico 2: Le componenti rotatorie del cammino: considerazioni sul lavoro del tronco e degli arti superiori
17.30-17.45 Sintesi degli apprendimenti, domande e conclusioni.
Seconda giornata
8.45-10.00 Lezione: Patterns funzionali: confronto tra movimento tipico e patologia (presentazione video e discussione)
10.00-11.00 Laboratorio 3: Gli elementi rotatori necessari per il reach-to grasp funzionale (breve teoria e introduzione alla pratica)
11.00-11.15 Coffee break
11.15-12.45 Dimostrazione di un caso clinico da parte del docente in sessione collettiva
12.45-13.00 Sintesi del ragionamento clinico e discussione
13.00-14.00 Pranzo
14.00-15.30 Laboratorio pratico 4: La rotazione esterna di spalla come elemento comune per la base posturale del reaching e la traiettoria lineare del braccio
15.30-15.45 Coffee break
15.45-17.30 Laboratorio pratico 5: La rotazione dell’avambraccio come prerequisito per l’orientamento della mano all’oggetto
17.30-17.45 Sintesi degli apprendimenti, domande e conclusioni.
Terza giornata
8.30-11.15 Laboratorio pratico 6: La rotazione attorno all’asse mediano del corpo: raggiungere e prendere in diversi punti dello spazio, il passaggio seduto-supino-side lying-prono
11.00-11-15 Coffee break
11.15-12.45 Dimostrazione di un caso clinico da parte del docente in sessione collettiva
12.45-13.00 Sintesi del ragionamento clinico e discussione
13.00-14.00 Pranzo
14.00-15.00 Laboratorio pratico 7: La rotazione attorno all’asse mediano del corpo: i cambi di direzione
15.00-16.15 Laboratorio pratico 8: La rotazione attorno all’asse mediano del corpo – I trasferimenti a terra: seduto-seduto laterale-quadrupedia e ritorno
16.15-17.00 Prova pratica ECM e conclusione del corso